Sutori è una stimolante piattaforma che si basa su quello che gli anglosassoni chiamano “digital storytelling”, ovvero uno spazio virtuale che consente all’utente di “raccontare una storia” integrandola ad immagini, video, suoni e, addirittura, forum e sondaggi. Da qui si percepisce che Sutori assolva anche ad una valenza social, finalizzata a coinvolgere chi legge secondo l’ottica del 2.0 (quindi non solo lettura passiva, ma interazione diretta).
Diciamo subito che Sutori è una delle tante opzioni in materia di storytelling ma mi piace proporvelo perché fa parte di uno dei miei classici strumenti, sempre presenti nella cassetta degli attrezzi.
Per avere subito idea di cosa sia uno storytelling, potete cominciare ad esplorare i vari esempi qui.
Vediamo ora, passo dopo passo, come organizzare una lezione.
- ISCRIZIONE: ci si deve iscrivere. A voi la scelta. O tramite uno dei social a cui vi connettete abitualmente (Facebook o Gmail) o tramite e-mail.
- CREIAMO LA LEZIONE, cliccando su “Create the story”
- Ecco dove dobbiamo lavorare
- Immaginiamo di volere creare una lezione sul Rinascimento italiano. Su “Add image banner” inseriremo una fotografia che diventi l’accattivante copertina del nostro lavoro. Il titolo verrà inserito in “Insert title”. Vediamo che cosa ci esce fuori 🙂
- Prima di passare alle procedure di editing, occhio alle due voci “Share” e “Collaborate” (in alto a destra, sotto l’immagine principale). SHARE consente di condividere la lezione su vari Social Network o inserirlo sul proprio sito o blog attraverso il codice HTML. COLLABORATE invece permette di “chiamare” collaboratori tramite e-mail affinché contribuiscano e qui si innesta la possibilità di fare in modo che anche gli studenti possano offrire un contributo fattivo ad un lavoro collettivo.
- Cliccando su “Insert heading” cominciamo a divertirci. Ogni voce è una possibilità. Vediamone nel dettaglio l’utilità e l’utilizzo.
- Text: si può inserire un testo ed anche eventuali collegamenti ipertestuali (link).
- Image: inseriamo un’immagine o direttamente dal nostro dispositivo o attraverso un link.
- Video: anche in questo caso, si può uploadare un video oppure inserire un link.
- Audio: si possono uploadare o linkare solo file mp3 (occhio alle licenze).
- Did You Know?: spazio dove inserire una curiosità con tanto di immagine.
- Multiple Choice: qui potete inserire un piccolo quiz per verificare se la classe sia in sintonia con la lezione. Eccone uno a scelta multipla. Attenzione: dopo avere inserito gli item, ricordatevi di vistare quella giusta cliccando sulla “spunta” a fianco della parola. Diventerà verde.
- Matching Quiz: classico giochetto in cui gli studenti devono accoppiare nomi da due gruppi tematici differenti. Ecco la procedura.
- Forum: avviamo il dibattito. Una questione e ci si confronta sull’argomento studiato
- Heading: utile per suddividere i vari blocchi con dei paragrafi.
In fondo trovare pure lo spazio per la bibliografia e i credit.
Come potete notare, le possibilità sono infinite ed ognuno può sperimentare in maniera personale qualsiasi tipo di lezione ed in una prospettiva realmente interattiva.
Se volete visionare il lavoro utilizzato per questo post, cliccate qui. Grazie per l’attenzione.
(Riccardo Storti)